Nel mio bicchiere c’era un elefante.Era un elefante completo, con tanto di zampe, coda, orecchie e proboscide.Era incredibile come la schiuma della birra avesse delineato con tanta perfezione il pachiderma.Mi trovai a pensare alla questione (sentita probabilmente da bambina ai quiz de Alle falde del Kilimangiaro, programma che mio padre seguiva religiosamente ogni domenica invernale, …
Party
A Elisa Gallo Luz guidava come un’assassina. La jeep era una carcassa di pezzi di altre carcasse rivenute nei depositi della contea. Il motore strappava, mandava una tosse da far pietà e lei si beava della resistenza della sua creatura ad ogni svolta, salita, buca. Premeva sull’acceleratore e soffocavamo tra nuvole di polvere. Il deserto …
Oscillare
Finalmente, oscillo.Lo desideravo da così tanti anni che ormai non ricordo nemmeno quale fu il momento preciso che accese questa miccia. Questa miccia che si è consumata.Che mi ha consumata.L’aria tiepida di un’estate precoce mi accarezza le guance. Credevo avrei pianto. La rassegnazione, forse? O, finalmente, la quiete?Tutto nella mia vita ha oscillato con me, …
Il bellissimo cadavere
Era bella.Lo dicevano tutti.Apertamente o al sicuro nei propri pensieri; a denti stretti, per trattenere la rabbia di un desiderio carnale inappagato, o estorcendolo da labbra contrite dall’invidia.Era bella e lui lo sapeva.Lo era anche adesso, distesa con le mani candide giunte sul petto immobile, con le palpebre abbassate come fosse dormiente, composta nell’abito che …
Forbici
Non avrei indossato il solito giubbetto. Dovevo andare dalla nonna, per cui dovevo vestirmi bene. Decisi che avrei indossato il cappottino rosso, quello più elegante.Ma come ti sei vestita bene oggi Gioia, e che bei capelli! Ecco un regalino per te, amore di nonna sua.Ci teneva a me la nonna. Mi regalava duemila lire ogni …