Arrivai alla magione quando il sole era ormai tramontato. Il filare di pioppi che accompagnava il vialetto d’ingresso proiettava ombre deformi sulla strada sterrata. Nessun cancello a delimitare la proprietà: la pallida dimora spuntava maestosa tra un campo di frumento macchiato dal rosso dei primi papaveri e un vigneto incolto ma rigoglioso. Dalle enormi finestre …
La libellula e il rospo
In quella foto il nonno sembrava un rospo, così lo chiamavano i suoi commilitoni. Tarchiato, le guance cadenti, gli occhi piccoli, la calvizie incipiente. La nonna invece era bellissima e leggiadra, elegante nel tailleur alla Marlene Dietrich e la spilla a forma di libellula. Semplice bigiotteria, ma la faceva sentire una regina.Giro tra le mani …