Buongiorno Streghe! In vista della preparazione del nostro antologico, ci sentiamo in dovere di fornirvi qualche linea guida per quanto riguarda la stesura dei vostri testi.
Il Tema
La tematica attorno alla quale vorremmo che ruotasse l’antologia è: “La vita attraverso i miei occhi – l’orrore del quotidiano”, ovvero una percezione del tutto soggettiva della realtà che ci circonda. Nelle nostre esistenze si palesa sempre qualcosa – o qualcuno – che suscita in noi l’orrore, la paura, il disagio.
Da dove partire
Il punto di partenza sta quindi nell’individuare quale mostro infesti la nostra vita terrena: la vicina di casa? Il/la vostr* ex? La collega malefica? Le bollette? L’esistenza stessa? Oppure, avete paura del buio, delle cavallette, dei clown, delle dipendenze, della quotidianità, del rapporto con i vostri cari? A generare la paura può essere qualsiasi cosa, ma noi possiamo tenerla in pugno.
Tutto è nelle vostre mani
In un racconto, lo sappiamo, tutto può succedere. Nei vostri racconti l’importante è che riusciate a mettervi a nudo davanti alla vostra personale tenebra. Ricamatela, esasperatela o, al contrario, giocateci. Vestitela di horror, weird, pulp, fantasy…
Siete pronte?
Guardare negli occhi ciò che ci terrorizza non è facile, ma con l’inchiostro possiamo avvicinare questi mostri per smembrarli, raccontarli, secondo la nostra più intima percezione. Ciò che ne uscirà, lo deciderete voi. Vincerete voi, o vinceranno loro?
Dettagli
Esagerate, commuoveteci, sorprendeteci ma soprattutto, in quel minimo di 40mila battute richieste, siate autentiche. Siamo fiduciose nella riuscita di questo lavoro grazie al potere della scrittura che, quando è vera, intima e viscerale, non racconta solo storie, ma racconta dell’animo umano. E cosa c’è di più sincero, ricco e vulnerabile? VI aspettiamo entro fine settembre con i vostri racconti.